{"title":"翻译传统创新","authors":"F. Pullano","doi":"10.13130/2035-7362/6842","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"Che cosa vuol dire tradurre? Con questa interessante domanda, Umberto Eco inizia la sua riflessione sulla traduzione. Quando si traduce, in gioco non c'e solamente il testo ma un intero mondo possibile; il compito del traduttore e fare un'ipotesi su questo mondo possibile e la traduzione funzionera meglio tanto piu l’ipotesi risultera plausibile. Per quanto la traduzione sia ben riuscita, non si arriva mai a dire la stessa cosa , si puo solo dire quasi la stessa cosa. Tradurre un capolavoro di un’epoca lontana, tenendo presente la filosofia contemporanea, e un modo di rapportarsi alla tradizione, farla propria e rinnovarla. Si possono confrontare alcune traduzioni e discuterne la correttezza filologica e le implicazioni teoriche, prendendo come esempio un brevissimo passo delle Confessioni di Agostino, particolarmente importante e ricco di significati: interrogatio mea intentio mea et responsio eorum species eorum. E significativo non solo il confronto tra diverse traduzioni italiane, ma anche tra alcune traduzioni in lingue diverse dall’italiano. In alcuni casi le traduzioni un po’piu libere e audaci, risultano piu efficaci rispetto a quelle piu semplici e letterali. What does to translate means? With this interesting question, Umberto Eco begins his consideration about the translation. When translating, at stake it is not only the text but an entire possible world; the translator's task is make a hypothesis about this possible world, and if the hypothesis is credible the translation will work well. Although the translation is successful, you never manage to say the same thing , you can only say almost the same thing. Translating a masterpiece of bygone age, keeping in mind the contemporary philosophy, is a way of relating to tradition, make it own and renew it. You can compare a few translations and discuss the correct philological and theoretical implications, taking as an example a very short passage from the Confessions of Augustine, which is particularly important and meaningful: interrogatio mea intentio mea et responsio eorum species eorum. It is significant not only comparing different Italian translations, but also comparing some translations in other languages. 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Che cosa vuol dire tradurre? Con questa interessante domanda, Umberto Eco inizia la sua riflessione sulla traduzione. Quando si traduce, in gioco non c'e solamente il testo ma un intero mondo possibile; il compito del traduttore e fare un'ipotesi su questo mondo possibile e la traduzione funzionera meglio tanto piu l’ipotesi risultera plausibile. Per quanto la traduzione sia ben riuscita, non si arriva mai a dire la stessa cosa , si puo solo dire quasi la stessa cosa. Tradurre un capolavoro di un’epoca lontana, tenendo presente la filosofia contemporanea, e un modo di rapportarsi alla tradizione, farla propria e rinnovarla. Si possono confrontare alcune traduzioni e discuterne la correttezza filologica e le implicazioni teoriche, prendendo come esempio un brevissimo passo delle Confessioni di Agostino, particolarmente importante e ricco di significati: interrogatio mea intentio mea et responsio eorum species eorum. E significativo non solo il confronto tra diverse traduzioni italiane, ma anche tra alcune traduzioni in lingue diverse dall’italiano. In alcuni casi le traduzioni un po’piu libere e audaci, risultano piu efficaci rispetto a quelle piu semplici e letterali. What does to translate means? With this interesting question, Umberto Eco begins his consideration about the translation. When translating, at stake it is not only the text but an entire possible world; the translator's task is make a hypothesis about this possible world, and if the hypothesis is credible the translation will work well. Although the translation is successful, you never manage to say the same thing , you can only say almost the same thing. Translating a masterpiece of bygone age, keeping in mind the contemporary philosophy, is a way of relating to tradition, make it own and renew it. You can compare a few translations and discuss the correct philological and theoretical implications, taking as an example a very short passage from the Confessions of Augustine, which is particularly important and meaningful: interrogatio mea intentio mea et responsio eorum species eorum. It is significant not only comparing different Italian translations, but also comparing some translations in other languages. Sometimes the translations a bit more free and brave are more effective than the most simple and literal.