G. Olcese, X. G. Muro, A. Pellegrino, A. Razza, D. Surace
{"title":"别墅A在龙塞洛(Acilia)。挖掘和研究发现的一些数据","authors":"G. Olcese, X. G. Muro, A. Pellegrino, A. Razza, D. Surace","doi":"10.4000/mefra.6162","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"La villa A di Dragoncello, forse la piu antica tra quelle rinvenute nell’area tra la via Ostiense e il Tevere, e stata oggetto di due campagne di scavo nel 2016 e nel 2017 che hanno permesso di estendere ad altri settori le indagini avviate da A. Pellegrino negli anni ’80 e ’90 del secolo scorso. Gli scavi, preceduti da alcune prospezioni geofisiche, hanno interessato l’area intorno al peristilio (settore A), il limite meridionale della villa (settore B) e un ambiente sotterraneo rettangolare (denominato V), in parte ancora da scavare, suddiviso internamente in 12 cellette per lato, e la cui funzione e ancora incerta, per un totale di 582 mq. I dati stratigrafici e i materiali rinvenuti hanno permesso di definire i periodi di costruzione, uso e abbandono della villa e della necropoli che si e sovrapposta alle strutture del settore A, databili tra la fine del III secolo a.C. e il tardoantico. E programmata la continuazione degli scavi, oltre a ricognizioni mirate a esplorare il territorio circostante fino a Ficana e ad effettuare un censimento delle strutture rurali e delle aree di stoccaggio del territorio.","PeriodicalId":38632,"journal":{"name":"Melanges de l''Ecole Francaise de Rome:Antiquite","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"2018-11-05","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":"{\"title\":\"La villa A di Dragoncello (Acilia). Alcuni dati dello scavo e dallo studio dei reperti\",\"authors\":\"G. Olcese, X. G. Muro, A. Pellegrino, A. Razza, D. Surace\",\"doi\":\"10.4000/mefra.6162\",\"DOIUrl\":null,\"url\":null,\"abstract\":\"La villa A di Dragoncello, forse la piu antica tra quelle rinvenute nell’area tra la via Ostiense e il Tevere, e stata oggetto di due campagne di scavo nel 2016 e nel 2017 che hanno permesso di estendere ad altri settori le indagini avviate da A. Pellegrino negli anni ’80 e ’90 del secolo scorso. Gli scavi, preceduti da alcune prospezioni geofisiche, hanno interessato l’area intorno al peristilio (settore A), il limite meridionale della villa (settore B) e un ambiente sotterraneo rettangolare (denominato V), in parte ancora da scavare, suddiviso internamente in 12 cellette per lato, e la cui funzione e ancora incerta, per un totale di 582 mq. I dati stratigrafici e i materiali rinvenuti hanno permesso di definire i periodi di costruzione, uso e abbandono della villa e della necropoli che si e sovrapposta alle strutture del settore A, databili tra la fine del III secolo a.C. e il tardoantico. E programmata la continuazione degli scavi, oltre a ricognizioni mirate a esplorare il territorio circostante fino a Ficana e ad effettuare un censimento delle strutture rurali e delle aree di stoccaggio del territorio.\",\"PeriodicalId\":38632,\"journal\":{\"name\":\"Melanges de l''Ecole Francaise de Rome:Antiquite\",\"volume\":null,\"pages\":null},\"PeriodicalIF\":0.0000,\"publicationDate\":\"2018-11-05\",\"publicationTypes\":\"Journal Article\",\"fieldsOfStudy\":null,\"isOpenAccess\":false,\"openAccessPdf\":\"\",\"citationCount\":\"0\",\"resultStr\":null,\"platform\":\"Semanticscholar\",\"paperid\":null,\"PeriodicalName\":\"Melanges de l''Ecole Francaise de Rome:Antiquite\",\"FirstCategoryId\":\"1085\",\"ListUrlMain\":\"https://doi.org/10.4000/mefra.6162\",\"RegionNum\":0,\"RegionCategory\":null,\"ArticlePicture\":[],\"TitleCN\":null,\"AbstractTextCN\":null,\"PMCID\":null,\"EPubDate\":\"\",\"PubModel\":\"\",\"JCR\":\"Q3\",\"JCRName\":\"Arts and Humanities\",\"Score\":null,\"Total\":0}","platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"Melanges de l''Ecole Francaise de Rome:Antiquite","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://doi.org/10.4000/mefra.6162","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"Q3","JCRName":"Arts and Humanities","Score":null,"Total":0}
La villa A di Dragoncello (Acilia). Alcuni dati dello scavo e dallo studio dei reperti
La villa A di Dragoncello, forse la piu antica tra quelle rinvenute nell’area tra la via Ostiense e il Tevere, e stata oggetto di due campagne di scavo nel 2016 e nel 2017 che hanno permesso di estendere ad altri settori le indagini avviate da A. Pellegrino negli anni ’80 e ’90 del secolo scorso. Gli scavi, preceduti da alcune prospezioni geofisiche, hanno interessato l’area intorno al peristilio (settore A), il limite meridionale della villa (settore B) e un ambiente sotterraneo rettangolare (denominato V), in parte ancora da scavare, suddiviso internamente in 12 cellette per lato, e la cui funzione e ancora incerta, per un totale di 582 mq. I dati stratigrafici e i materiali rinvenuti hanno permesso di definire i periodi di costruzione, uso e abbandono della villa e della necropoli che si e sovrapposta alle strutture del settore A, databili tra la fine del III secolo a.C. e il tardoantico. E programmata la continuazione degli scavi, oltre a ricognizioni mirate a esplorare il territorio circostante fino a Ficana e ad effettuare un censimento delle strutture rurali e delle aree di stoccaggio del territorio.