{"title":"卡洛·阿方索·纳利诺的波斯语翻译为阿拉伯语","authors":"Leila Karami","doi":"10.1163/22138617-12340294","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"Carlo Alfonso Nallino è conosciuto negli ambienti specialistici iraniani a partire dagli anni Cinquanta. Il primo a mostrare interesse per la sua produzione scientifica è Seyyed Ḥasan Taqizāde (1878-1970), studioso dei sistemi calendariali iranici1 che, nel redigere le proprie ricerche sull’astronomia islamica, fa riferimento alle lezioni di C.A. Nallino sull’astronomia islamica tenutesi all’Università Egiziana del Cairo tra il 1909 e il 1910, poi pubblicate in un volume intitolato ʿIlm al-falak: tārīḫuhu ʿinda al-ʿarab fī al-qurūn al-wusṭà.2 Taqizāde riassume in persiano solo due lezioni di Nallino (nn. 37 e 39). Tuttavia una traduzione integrale del volume viene stampata in una tipografia di Tehrān nel 1349 (1970-1971) con il titolo Tāriḫ-e nojūm-e eslāmi (Storia dell’astronomia islamica), nella traduzione di Aḥmad Ārām.3 L’altro studio di Nallino, giunto in persiano per trafila araba, costituisce la prima sezione del Tārīḫ al-ādāb al-ʿarabiyyah min al-ǧāhiliyyah ḥattà ʿaṣr Banī Umayyah, il volume che raccoglie le sue lezioni impartite all’Università Egiziana del Cairo tra gli anni 1910 e 1911, tradotte e pubblicate postume nel","PeriodicalId":35837,"journal":{"name":"Oriente Moderno","volume":" ","pages":""},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"2023-02-03","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":"{\"title\":\"Sulle traduzione in persiano di Carlo Alfonso Nallino per trafila araba\",\"authors\":\"Leila Karami\",\"doi\":\"10.1163/22138617-12340294\",\"DOIUrl\":null,\"url\":null,\"abstract\":\"Carlo Alfonso Nallino è conosciuto negli ambienti specialistici iraniani a partire dagli anni Cinquanta. Il primo a mostrare interesse per la sua produzione scientifica è Seyyed Ḥasan Taqizāde (1878-1970), studioso dei sistemi calendariali iranici1 che, nel redigere le proprie ricerche sull’astronomia islamica, fa riferimento alle lezioni di C.A. Nallino sull’astronomia islamica tenutesi all’Università Egiziana del Cairo tra il 1909 e il 1910, poi pubblicate in un volume intitolato ʿIlm al-falak: tārīḫuhu ʿinda al-ʿarab fī al-qurūn al-wusṭà.2 Taqizāde riassume in persiano solo due lezioni di Nallino (nn. 37 e 39). Tuttavia una traduzione integrale del volume viene stampata in una tipografia di Tehrān nel 1349 (1970-1971) con il titolo Tāriḫ-e nojūm-e eslāmi (Storia dell’astronomia islamica), nella traduzione di Aḥmad Ārām.3 L’altro studio di Nallino, giunto in persiano per trafila araba, costituisce la prima sezione del Tārīḫ al-ādāb al-ʿarabiyyah min al-ǧāhiliyyah ḥattà ʿaṣr Banī Umayyah, il volume che raccoglie le sue lezioni impartite all’Università Egiziana del Cairo tra gli anni 1910 e 1911, tradotte e pubblicate postume nel\",\"PeriodicalId\":35837,\"journal\":{\"name\":\"Oriente Moderno\",\"volume\":\" \",\"pages\":\"\"},\"PeriodicalIF\":0.0000,\"publicationDate\":\"2023-02-03\",\"publicationTypes\":\"Journal Article\",\"fieldsOfStudy\":null,\"isOpenAccess\":false,\"openAccessPdf\":\"\",\"citationCount\":\"0\",\"resultStr\":null,\"platform\":\"Semanticscholar\",\"paperid\":null,\"PeriodicalName\":\"Oriente Moderno\",\"FirstCategoryId\":\"1085\",\"ListUrlMain\":\"https://doi.org/10.1163/22138617-12340294\",\"RegionNum\":0,\"RegionCategory\":null,\"ArticlePicture\":[],\"TitleCN\":null,\"AbstractTextCN\":null,\"PMCID\":null,\"EPubDate\":\"\",\"PubModel\":\"\",\"JCR\":\"Q1\",\"JCRName\":\"Arts and Humanities\",\"Score\":null,\"Total\":0}","platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"Oriente Moderno","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://doi.org/10.1163/22138617-12340294","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"Q1","JCRName":"Arts and Humanities","Score":null,"Total":0}
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摘要
卡洛·阿方索·纳利诺自20世纪50年代以来就在伊朗专家圈子里广为人知。第一个对他的科学成果表现出兴趣的是伊朗历法系统学者SeyyedḤasan Taqizāde(1878-1970),他在撰写伊斯兰天文学研究报告时提到了C.A.Nallino于1909年至1910年间在埃及开罗大学举行的关于伊斯兰天文学的讲座,Taqizāde在波斯语中总结了Nallino的两个教训(编号37和39)。然而,该卷的完整译本于1349年(1970年至1971年)在德黑兰的一家印刷厂印刷,标题为《伊斯兰天文学史》。是Tārīḫal-ādāb al-arabiyyah min al-gāhiliyyahḥattàaṣr Bani Umayyah的第一部分,该卷收集了他1910年至1911年间在开罗埃及大学的演讲,在他死后翻译并出版于
Sulle traduzione in persiano di Carlo Alfonso Nallino per trafila araba
Carlo Alfonso Nallino è conosciuto negli ambienti specialistici iraniani a partire dagli anni Cinquanta. Il primo a mostrare interesse per la sua produzione scientifica è Seyyed Ḥasan Taqizāde (1878-1970), studioso dei sistemi calendariali iranici1 che, nel redigere le proprie ricerche sull’astronomia islamica, fa riferimento alle lezioni di C.A. Nallino sull’astronomia islamica tenutesi all’Università Egiziana del Cairo tra il 1909 e il 1910, poi pubblicate in un volume intitolato ʿIlm al-falak: tārīḫuhu ʿinda al-ʿarab fī al-qurūn al-wusṭà.2 Taqizāde riassume in persiano solo due lezioni di Nallino (nn. 37 e 39). Tuttavia una traduzione integrale del volume viene stampata in una tipografia di Tehrān nel 1349 (1970-1971) con il titolo Tāriḫ-e nojūm-e eslāmi (Storia dell’astronomia islamica), nella traduzione di Aḥmad Ārām.3 L’altro studio di Nallino, giunto in persiano per trafila araba, costituisce la prima sezione del Tārīḫ al-ādāb al-ʿarabiyyah min al-ǧāhiliyyah ḥattà ʿaṣr Banī Umayyah, il volume che raccoglie le sue lezioni impartite all’Università Egiziana del Cairo tra gli anni 1910 e 1911, tradotte e pubblicate postume nel