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Nella filosofia vi sono dimensioni di tipo pubblico e politico e dimensioni che sono essenzialmente di carattere individuale. C'è qualcosa di simile a un confine tra questi due piani? È in qualche modo individuabile? Quali sono i limiti dell'influenza sociale sulla mente del singolo? Faccio riferimento in questo scritto alle opere di Piaget, Nietzsche, Foucault, Elias. I principali strumenti concettuali che utilizzo sono connessi con la funzione dell'esperienza e dell'induzione.