复读多元醇XXXI 25.5

Pub Date : 2017-12-20 DOI:10.13130/2282-0035/9358
F. Ferrara
{"title":"复读多元醇XXXI 25.5","authors":"F. Ferrara","doi":"10.13130/2282-0035/9358","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"L’articolo si propone di ricostruire la fisionomia testuale di un luogo delle Storie di Polibio (II sec. a.C.) – XXXI 25.5 nell’edizione polibiana di Buttner-Wobst, p. 349 –, che e tramandato soltanto dagli Excerpta Constantiniana (X sec.): in una forma piu breve dagli Excerpta de Virtutibus et Vitiis [n. 104], nella sezione degli estratti dal XXXI libro che raccoglie la lunga digressione su Scipione Emiliano (testimone: Tours, Bibl. munic., 980 C, del X sec., [P], noto e utilizzato dal XVII sec.); e in una forma piu ampia dagli Excerpta de Sententiis [n. 137] (testimone: Citta del Vaticano, BAV, gr. 73, del X sec., [M], palinsesto, riscoperto nel 1827, edito dal 1846). Per la conoscenza della pagina polibiana disponiamo anche di Ateneo (fine II sec. d.C.), che ne cito il contenuto nel vi libro dei Deipnosophistai (vi 274f-275a), e di due ulteriori estratti costantiniani, questa volta da libri non tramandati dell’opera dello storico Diodoro (I sec. a.C.), che attinse anche alle Storie di Polibio: Exc. de Sententiis n. 365 [Diod. xxxi fr. 36 Goukowsky] e n. 436 [Diod. xxxvii fr. 3 Goukowsky]. Attraverso una riflessione sull’affidabilita dei testi di Ateneo e Diodoro in rapporto con quello delle Storie , e un costante confronto con tutta l’opera polibiana volto ad indagare lingua e stile dell’autore, l’articolo giunge a una ricostruzione in parte diversa da quella del Buttner-Wobst, il cui testo riproducono tutte le edizioni moderne.","PeriodicalId":0,"journal":{"name":"","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.0,"publicationDate":"2017-12-20","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":"{\"title\":\"Una Rilettura di Polibio XXXI 25.5\",\"authors\":\"F. Ferrara\",\"doi\":\"10.13130/2282-0035/9358\",\"DOIUrl\":null,\"url\":null,\"abstract\":\"L’articolo si propone di ricostruire la fisionomia testuale di un luogo delle Storie di Polibio (II sec. a.C.) – XXXI 25.5 nell’edizione polibiana di Buttner-Wobst, p. 349 –, che e tramandato soltanto dagli Excerpta Constantiniana (X sec.): in una forma piu breve dagli Excerpta de Virtutibus et Vitiis [n. 104], nella sezione degli estratti dal XXXI libro che raccoglie la lunga digressione su Scipione Emiliano (testimone: Tours, Bibl. munic., 980 C, del X sec., [P], noto e utilizzato dal XVII sec.); e in una forma piu ampia dagli Excerpta de Sententiis [n. 137] (testimone: Citta del Vaticano, BAV, gr. 73, del X sec., [M], palinsesto, riscoperto nel 1827, edito dal 1846). Per la conoscenza della pagina polibiana disponiamo anche di Ateneo (fine II sec. d.C.), che ne cito il contenuto nel vi libro dei Deipnosophistai (vi 274f-275a), e di due ulteriori estratti costantiniani, questa volta da libri non tramandati dell’opera dello storico Diodoro (I sec. a.C.), che attinse anche alle Storie di Polibio: Exc. de Sententiis n. 365 [Diod. xxxi fr. 36 Goukowsky] e n. 436 [Diod. xxxvii fr. 3 Goukowsky]. Attraverso una riflessione sull’affidabilita dei testi di Ateneo e Diodoro in rapporto con quello delle Storie , e un costante confronto con tutta l’opera polibiana volto ad indagare lingua e stile dell’autore, l’articolo giunge a una ricostruzione in parte diversa da quella del Buttner-Wobst, il cui testo riproducono tutte le edizioni moderne.\",\"PeriodicalId\":0,\"journal\":{\"name\":\"\",\"volume\":null,\"pages\":null},\"PeriodicalIF\":0.0,\"publicationDate\":\"2017-12-20\",\"publicationTypes\":\"Journal Article\",\"fieldsOfStudy\":null,\"isOpenAccess\":false,\"openAccessPdf\":\"\",\"citationCount\":\"0\",\"resultStr\":null,\"platform\":\"Semanticscholar\",\"paperid\":null,\"PeriodicalName\":\"\",\"FirstCategoryId\":\"1085\",\"ListUrlMain\":\"https://doi.org/10.13130/2282-0035/9358\",\"RegionNum\":0,\"RegionCategory\":null,\"ArticlePicture\":[],\"TitleCN\":null,\"AbstractTextCN\":null,\"PMCID\":null,\"EPubDate\":\"\",\"PubModel\":\"\",\"JCR\":\"\",\"JCRName\":\"\",\"Score\":null,\"Total\":0}","platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://doi.org/10.13130/2282-0035/9358","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"","JCRName":"","Score":null,"Total":0}
引用次数: 0

摘要

本文建议重建面貌Polibio故事中的一个地方的文本(II第25 a . C .)—xxx Buttner-Wobst polibiana版第5,第349页—,和传承下去只能由Excerpta Constantiniana (X秒):以一种更短的Excerpta de Virtutibus et Vitiis [n。104),摘自《关于西皮奥·埃米利亚诺的漫长离题之书》(目击者:图尔斯,Bibl)。。, 980 C, X秒,[P],自17秒以来已知和使用);这是一种更广泛的形式。137)(证人:梵蒂冈城,BAV, gr. 73,第10节,[M],节选,1827年重新发现,1846年出版)。polibiana页面了解我们也有大学(二秒。d . C .),其中Deipnosophistai (vi 274f-275a)的内容在你的书中,和另外两个costantiniani提取物,这一次从历史书籍不是工作继承的估计(第a . C .),同时也将attinse Polibio的故事:365号C . de Sententiis [Diod。xxxi fr. 36 Goukowsky]和436 [Diod]。(fr. 3 Goukowsky)。大学和文本的通过sull’affidabilita辩论的估计与故事,不断与整个工作polibiana旨在调查作者语言和风格重建,第一个部分Buttner-Wobst以外的所有现代版本,内容模仿。
本文章由计算机程序翻译,如有差异,请以英文原文为准。
分享
查看原文
Una Rilettura di Polibio XXXI 25.5
L’articolo si propone di ricostruire la fisionomia testuale di un luogo delle Storie di Polibio (II sec. a.C.) – XXXI 25.5 nell’edizione polibiana di Buttner-Wobst, p. 349 –, che e tramandato soltanto dagli Excerpta Constantiniana (X sec.): in una forma piu breve dagli Excerpta de Virtutibus et Vitiis [n. 104], nella sezione degli estratti dal XXXI libro che raccoglie la lunga digressione su Scipione Emiliano (testimone: Tours, Bibl. munic., 980 C, del X sec., [P], noto e utilizzato dal XVII sec.); e in una forma piu ampia dagli Excerpta de Sententiis [n. 137] (testimone: Citta del Vaticano, BAV, gr. 73, del X sec., [M], palinsesto, riscoperto nel 1827, edito dal 1846). Per la conoscenza della pagina polibiana disponiamo anche di Ateneo (fine II sec. d.C.), che ne cito il contenuto nel vi libro dei Deipnosophistai (vi 274f-275a), e di due ulteriori estratti costantiniani, questa volta da libri non tramandati dell’opera dello storico Diodoro (I sec. a.C.), che attinse anche alle Storie di Polibio: Exc. de Sententiis n. 365 [Diod. xxxi fr. 36 Goukowsky] e n. 436 [Diod. xxxvii fr. 3 Goukowsky]. Attraverso una riflessione sull’affidabilita dei testi di Ateneo e Diodoro in rapporto con quello delle Storie , e un costante confronto con tutta l’opera polibiana volto ad indagare lingua e stile dell’autore, l’articolo giunge a una ricostruzione in parte diversa da quella del Buttner-Wobst, il cui testo riproducono tutte le edizioni moderne.
求助全文
通过发布文献求助,成功后即可免费获取论文全文。 去求助
×
引用
GB/T 7714-2015
复制
MLA
复制
APA
复制
导出至
BibTeX EndNote RefMan NoteFirst NoteExpress
×
提示
您的信息不完整,为了账户安全,请先补充。
现在去补充
×
提示
您因"违规操作"
具体请查看互助需知
我知道了
×
提示
确定
请完成安全验证×
copy
已复制链接
快去分享给好友吧!
我知道了
右上角分享
点击右上角分享
0
联系我们:info@booksci.cn Book学术提供免费学术资源搜索服务,方便国内外学者检索中英文文献。致力于提供最便捷和优质的服务体验。 Copyright © 2023 布克学术 All rights reserved.
京ICP备2023020795号-1
ghs 京公网安备 11010802042870号
Book学术文献互助
Book学术文献互助群
群 号:481959085
Book学术官方微信