{"title":"马里奥·鲁兹的诗中的文字,生命,光明","authors":"Paola Baioni","doi":"10.14201/rsei.31304","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"La poesia nasce avvolta in un’aura di mistero. Il poeta è uno scriba, che collabora per accrescimento all’opera del mondo e, come tale, impiega la parola (trafitta e contemporaneamente trasfigurata di luce) per esprimere una necessità. Il significato profondo di ciò che egli scrive, gli si disvela, non immediatamente, ma a distanza di tempo, in quanto immerso nell’incessante metamorfosi del mondo. Tra la parola, la vita e la luce vi è un legame profondo, che sempre principia.","PeriodicalId":498507,"journal":{"name":"Revista de la Sociedad Española de Italianistas","volume":"8 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"2023-09-20","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":"{\"title\":\"La parola, la vita, la luce nella lirica di Mario Luzi\",\"authors\":\"Paola Baioni\",\"doi\":\"10.14201/rsei.31304\",\"DOIUrl\":null,\"url\":null,\"abstract\":\"La poesia nasce avvolta in un’aura di mistero. Il poeta è uno scriba, che collabora per accrescimento all’opera del mondo e, come tale, impiega la parola (trafitta e contemporaneamente trasfigurata di luce) per esprimere una necessità. Il significato profondo di ciò che egli scrive, gli si disvela, non immediatamente, ma a distanza di tempo, in quanto immerso nell’incessante metamorfosi del mondo. Tra la parola, la vita e la luce vi è un legame profondo, che sempre principia.\",\"PeriodicalId\":498507,\"journal\":{\"name\":\"Revista de la Sociedad Española de Italianistas\",\"volume\":\"8 1\",\"pages\":\"0\"},\"PeriodicalIF\":0.0000,\"publicationDate\":\"2023-09-20\",\"publicationTypes\":\"Journal Article\",\"fieldsOfStudy\":null,\"isOpenAccess\":false,\"openAccessPdf\":\"\",\"citationCount\":\"0\",\"resultStr\":null,\"platform\":\"Semanticscholar\",\"paperid\":null,\"PeriodicalName\":\"Revista de la Sociedad Española de Italianistas\",\"FirstCategoryId\":\"1085\",\"ListUrlMain\":\"https://doi.org/10.14201/rsei.31304\",\"RegionNum\":0,\"RegionCategory\":null,\"ArticlePicture\":[],\"TitleCN\":null,\"AbstractTextCN\":null,\"PMCID\":null,\"EPubDate\":\"\",\"PubModel\":\"\",\"JCR\":\"\",\"JCRName\":\"\",\"Score\":null,\"Total\":0}","platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"Revista de la Sociedad Española de Italianistas","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://doi.org/10.14201/rsei.31304","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"","JCRName":"","Score":null,"Total":0}
La parola, la vita, la luce nella lirica di Mario Luzi
La poesia nasce avvolta in un’aura di mistero. Il poeta è uno scriba, che collabora per accrescimento all’opera del mondo e, come tale, impiega la parola (trafitta e contemporaneamente trasfigurata di luce) per esprimere una necessità. Il significato profondo di ciò che egli scrive, gli si disvela, non immediatamente, ma a distanza di tempo, in quanto immerso nell’incessante metamorfosi del mondo. Tra la parola, la vita e la luce vi è un legame profondo, che sempre principia.