{"title":"12世纪的皮亚琴察建筑师","authors":"Jessica Ferrari","doi":"10.54103/fenestella/16463","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"Il saggio è dedicato all’analisi stilistica e iconografica di alcuni architravi scolpiti che ornano i portali delle chiese di Piacenza, una delle località più vivaci nel panorama artistico nord-italiano del XII secolo. L’eredità delle opere realizzate per la cattedrale cittadina dalla bottega di Nicholaus riecheggia nei rilievi delle chiese di San Matteo, Sant’Ilario e dell’inedito portale di Santo Stefano. \nAttraverso lo studio delle testimonianze storiche superstiti, il confronto con opere del medesimo periodo e contesto e una rinnovata attenzione per i contenuti iconografici, l’intento del saggio è quello di dimostrare la portata simbolica delle raffigurazioni ospitate sugli architravi. Un’attenzione particolare è riservata alla inusuale iconografia dell’Incredulità di san Tommaso presente sul portale della chiesa di Sant’Ilario. Il tentativo di rilettura delle iscrizioni e l’inquadramento di tale opera nel contesto socio-culturale della Piacenza di tardo XII secolo permette di formulare nuove ipotesi sulla connessione tra scelte iconografiche, istanze di rinnovamento spirituale della società e rituali liturgici, sottesa alla realizzazione di sculture che ornano significativamente le porte di accesso ai luoghi sacri, vie di salvezza per i fedeli penitenti.","PeriodicalId":346174,"journal":{"name":"Fenestella. Dentro l'arte medievale","volume":"156 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"2021-12-28","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":"{\"title\":\"Architravi scolpiti del XII secolo a Piacenza\",\"authors\":\"Jessica Ferrari\",\"doi\":\"10.54103/fenestella/16463\",\"DOIUrl\":null,\"url\":null,\"abstract\":\"Il saggio è dedicato all’analisi stilistica e iconografica di alcuni architravi scolpiti che ornano i portali delle chiese di Piacenza, una delle località più vivaci nel panorama artistico nord-italiano del XII secolo. L’eredità delle opere realizzate per la cattedrale cittadina dalla bottega di Nicholaus riecheggia nei rilievi delle chiese di San Matteo, Sant’Ilario e dell’inedito portale di Santo Stefano. \\nAttraverso lo studio delle testimonianze storiche superstiti, il confronto con opere del medesimo periodo e contesto e una rinnovata attenzione per i contenuti iconografici, l’intento del saggio è quello di dimostrare la portata simbolica delle raffigurazioni ospitate sugli architravi. Un’attenzione particolare è riservata alla inusuale iconografia dell’Incredulità di san Tommaso presente sul portale della chiesa di Sant’Ilario. Il tentativo di rilettura delle iscrizioni e l’inquadramento di tale opera nel contesto socio-culturale della Piacenza di tardo XII secolo permette di formulare nuove ipotesi sulla connessione tra scelte iconografiche, istanze di rinnovamento spirituale della società e rituali liturgici, sottesa alla realizzazione di sculture che ornano significativamente le porte di accesso ai luoghi sacri, vie di salvezza per i fedeli penitenti.\",\"PeriodicalId\":346174,\"journal\":{\"name\":\"Fenestella. Dentro l'arte medievale\",\"volume\":\"156 1\",\"pages\":\"0\"},\"PeriodicalIF\":0.0000,\"publicationDate\":\"2021-12-28\",\"publicationTypes\":\"Journal Article\",\"fieldsOfStudy\":null,\"isOpenAccess\":false,\"openAccessPdf\":\"\",\"citationCount\":\"0\",\"resultStr\":null,\"platform\":\"Semanticscholar\",\"paperid\":null,\"PeriodicalName\":\"Fenestella. Dentro l'arte medievale\",\"FirstCategoryId\":\"1085\",\"ListUrlMain\":\"https://doi.org/10.54103/fenestella/16463\",\"RegionNum\":0,\"RegionCategory\":null,\"ArticlePicture\":[],\"TitleCN\":null,\"AbstractTextCN\":null,\"PMCID\":null,\"EPubDate\":\"\",\"PubModel\":\"\",\"JCR\":\"\",\"JCRName\":\"\",\"Score\":null,\"Total\":0}","platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"Fenestella. Dentro l'arte medievale","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://doi.org/10.54103/fenestella/16463","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"","JCRName":"","Score":null,"Total":0}
Il saggio è dedicato all’analisi stilistica e iconografica di alcuni architravi scolpiti che ornano i portali delle chiese di Piacenza, una delle località più vivaci nel panorama artistico nord-italiano del XII secolo. L’eredità delle opere realizzate per la cattedrale cittadina dalla bottega di Nicholaus riecheggia nei rilievi delle chiese di San Matteo, Sant’Ilario e dell’inedito portale di Santo Stefano.
Attraverso lo studio delle testimonianze storiche superstiti, il confronto con opere del medesimo periodo e contesto e una rinnovata attenzione per i contenuti iconografici, l’intento del saggio è quello di dimostrare la portata simbolica delle raffigurazioni ospitate sugli architravi. Un’attenzione particolare è riservata alla inusuale iconografia dell’Incredulità di san Tommaso presente sul portale della chiesa di Sant’Ilario. Il tentativo di rilettura delle iscrizioni e l’inquadramento di tale opera nel contesto socio-culturale della Piacenza di tardo XII secolo permette di formulare nuove ipotesi sulla connessione tra scelte iconografiche, istanze di rinnovamento spirituale della società e rituali liturgici, sottesa alla realizzazione di sculture che ornano significativamente le porte di accesso ai luoghi sacri, vie di salvezza per i fedeli penitenti.