{"title":"Reti e nodi nella città di Berat in Albania","authors":"A. Trematerra","doi":"10.3280/oa-548.153","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"Il contributo propone lo studio delle architetture religiose della città di Berat in Albania, sito Patrimonio dell’Umanità a partire dal 2008 e raro esempio di convivenza di molteplici fedi, e si inserisce in un percorso di conoscenza più ampio incentrato sullo studio dei complessi religiosi situati nell’ambito geografico dei Balcani. Nello specifico, verranno analizzate la chiesa ortodossa dei Santi Costantino ed Elena, la moschea Rossa, la moschea Bianca e la moschea degli Scapoli destinate, queste ultime, al culto islamico. Lo scopo della presente indagine vuole essere quello di descrivere e di illustrare i manufatti architettonici analizzati attraverso il disegno di architettura, con l’obiettivo di strutturare un percorso di conoscenza in grado di innescare riflessioni circa la conservazione critica e la valorizzazione del culto religioso al fine di proteggere quel patrimonio urbano e paesaggistico tramandato nei secoli da diverse culture che hanno definito le attuali configurazioni dei manufatti analizzati.","PeriodicalId":395336,"journal":{"name":"CONNETTERE - UN DISEGNO PER ANNODARE E TESSERE · CONNECTING - DRAWING FOR WEAVING RELATIONSHIPS","volume":"13 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"1900-01-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"CONNETTERE - UN DISEGNO PER ANNODARE E TESSERE · CONNECTING - DRAWING FOR WEAVING RELATIONSHIPS","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://doi.org/10.3280/oa-548.153","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"","JCRName":"","Score":null,"Total":0}
Il contributo propone lo studio delle architetture religiose della città di Berat in Albania, sito Patrimonio dell’Umanità a partire dal 2008 e raro esempio di convivenza di molteplici fedi, e si inserisce in un percorso di conoscenza più ampio incentrato sullo studio dei complessi religiosi situati nell’ambito geografico dei Balcani. Nello specifico, verranno analizzate la chiesa ortodossa dei Santi Costantino ed Elena, la moschea Rossa, la moschea Bianca e la moschea degli Scapoli destinate, queste ultime, al culto islamico. Lo scopo della presente indagine vuole essere quello di descrivere e di illustrare i manufatti architettonici analizzati attraverso il disegno di architettura, con l’obiettivo di strutturare un percorso di conoscenza in grado di innescare riflessioni circa la conservazione critica e la valorizzazione del culto religioso al fine di proteggere quel patrimonio urbano e paesaggistico tramandato nei secoli da diverse culture che hanno definito le attuali configurazioni dei manufatti analizzati.