{"title":"和平战争——历史学家的答案","authors":"C. Vercelli","doi":"10.3280/eds2022-038013","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"La guerra si propone di cancellare il pluralismo dell'esistenza individuale e col-lettiva, la differenza, l'alterità. La guerra, alimentata dalla razionalità utilitaria della modernità, rende gli individui perfettamente anonimi e, pertanto, esclusi-vamente funzionali ad una macchina di insensata distruzione. In una società evo-lutiva e inclusiva, ovvero basata sulla generazione di cittadinanze attive, il con-flitto è invece parte integrante nei processi di emancipazione. Si tratta però di restituire alla politica il suo ruolo di telos civile e sociale non con un generico richiamo alla partecipazione, bensì con la condivisione della necessità di un pensiero critico, l'unico che possa fondare comunità etiche basate sulla solida-rietà. Il conflitto si colloca in esse non come elemento dilacerante bensì come fat-tore generativo di appartenenze non esclusiviste.","PeriodicalId":197812,"journal":{"name":"EDUCAZIONE SENTIMENTALE","volume":"119 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"2023-04-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":"{\"title\":\"Pace-guerra-conflitto: le risposte di uno storico\",\"authors\":\"C. Vercelli\",\"doi\":\"10.3280/eds2022-038013\",\"DOIUrl\":null,\"url\":null,\"abstract\":\"La guerra si propone di cancellare il pluralismo dell'esistenza individuale e col-lettiva, la differenza, l'alterità. La guerra, alimentata dalla razionalità utilitaria della modernità, rende gli individui perfettamente anonimi e, pertanto, esclusi-vamente funzionali ad una macchina di insensata distruzione. In una società evo-lutiva e inclusiva, ovvero basata sulla generazione di cittadinanze attive, il con-flitto è invece parte integrante nei processi di emancipazione. Si tratta però di restituire alla politica il suo ruolo di telos civile e sociale non con un generico richiamo alla partecipazione, bensì con la condivisione della necessità di un pensiero critico, l'unico che possa fondare comunità etiche basate sulla solida-rietà. Il conflitto si colloca in esse non come elemento dilacerante bensì come fat-tore generativo di appartenenze non esclusiviste.\",\"PeriodicalId\":197812,\"journal\":{\"name\":\"EDUCAZIONE SENTIMENTALE\",\"volume\":\"119 1\",\"pages\":\"0\"},\"PeriodicalIF\":0.0000,\"publicationDate\":\"2023-04-01\",\"publicationTypes\":\"Journal Article\",\"fieldsOfStudy\":null,\"isOpenAccess\":false,\"openAccessPdf\":\"\",\"citationCount\":\"0\",\"resultStr\":null,\"platform\":\"Semanticscholar\",\"paperid\":null,\"PeriodicalName\":\"EDUCAZIONE SENTIMENTALE\",\"FirstCategoryId\":\"1085\",\"ListUrlMain\":\"https://doi.org/10.3280/eds2022-038013\",\"RegionNum\":0,\"RegionCategory\":null,\"ArticlePicture\":[],\"TitleCN\":null,\"AbstractTextCN\":null,\"PMCID\":null,\"EPubDate\":\"\",\"PubModel\":\"\",\"JCR\":\"\",\"JCRName\":\"\",\"Score\":null,\"Total\":0}","platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"EDUCAZIONE SENTIMENTALE","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://doi.org/10.3280/eds2022-038013","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"","JCRName":"","Score":null,"Total":0}
La guerra si propone di cancellare il pluralismo dell'esistenza individuale e col-lettiva, la differenza, l'alterità. La guerra, alimentata dalla razionalità utilitaria della modernità, rende gli individui perfettamente anonimi e, pertanto, esclusi-vamente funzionali ad una macchina di insensata distruzione. In una società evo-lutiva e inclusiva, ovvero basata sulla generazione di cittadinanze attive, il con-flitto è invece parte integrante nei processi di emancipazione. Si tratta però di restituire alla politica il suo ruolo di telos civile e sociale non con un generico richiamo alla partecipazione, bensì con la condivisione della necessità di un pensiero critico, l'unico che possa fondare comunità etiche basate sulla solida-rietà. Il conflitto si colloca in esse non come elemento dilacerante bensì come fat-tore generativo di appartenenze non esclusiviste.