{"title":"Il tempio dei divi Traiano e Plotina, l’arco partico e l’ingresso settentrionale al foro di Traiano: un riesame critico delle scoperte archeologiche","authors":"Eugenio La Rocca","doi":"10.1387/veleia.19540","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"Riassunto: Del templum divi Traiani abbiamo sicure attestazioni dalle fonti le quali, tuttavia, non chiariscono quale fosse la morfologia dell’edificio né quale fosse la sua effettiva ubicazione, che sappiamo, comunque, connessa con la colonna di Traiano. I recenti scavi eseguiti nelle fondazioni del palazzo Valentini non hanno risolto il problema. La riproposizione di un edificio templare di ordine gigantesco, con 8 × 10 (o 9) colonne di granito egiziano di 50 piedi di altezza, continua a basarsi sulla ricostruzione ipotetica dell’area a settentrione del foro di Traiano codificata da Guglielmo Gatti (sulla base di appunti del nonno Giuseppe) e da Italo Gismondi. In realtà, le indagini finora compiute non lo consentono. Inoltre, le soluzioni finora proposte non tengono conto dell’arco partico di Traiano, la cui collocazione all’ingresso meridionale del foro di Traiano, come suggerito da Rodolfo Lanciani e da Italo Gismondi, non può più essere sostenuta. È verosimile che l’arco, i cui lavori, avviati nel maggio del 116 d.C. erano ancora in corso al momento della morte di Traiano, il 7 agosto del 117 d.C., fosse invece all’ingresso principale del foro, il settentrionale, in un’area interessata da interventi edilizi di Adriano, di cui ci sfuggono, purtroppo, l’entità e le motivazioni. La presenza obbligatoria dell’arco partico nella zona parzialmente occupata dal templum divi Traiani, almeno secondo le più recenti proposte di ricostruzione, costringe a rivedere su basi differenti l’assetto adrianeo dell’area del foro di Traiano a nord della colonna coclide.Parole chiave: Traiano, topografia romana, architettura romana.","PeriodicalId":42887,"journal":{"name":"Veleia","volume":"1 1","pages":""},"PeriodicalIF":0.3000,"publicationDate":"2018-11-27","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"Veleia","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://doi.org/10.1387/veleia.19540","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"0","JCRName":"HUMANITIES, MULTIDISCIPLINARY","Score":null,"Total":0}
引用次数: 0
Abstract
Riassunto: Del templum divi Traiani abbiamo sicure attestazioni dalle fonti le quali, tuttavia, non chiariscono quale fosse la morfologia dell’edificio né quale fosse la sua effettiva ubicazione, che sappiamo, comunque, connessa con la colonna di Traiano. I recenti scavi eseguiti nelle fondazioni del palazzo Valentini non hanno risolto il problema. La riproposizione di un edificio templare di ordine gigantesco, con 8 × 10 (o 9) colonne di granito egiziano di 50 piedi di altezza, continua a basarsi sulla ricostruzione ipotetica dell’area a settentrione del foro di Traiano codificata da Guglielmo Gatti (sulla base di appunti del nonno Giuseppe) e da Italo Gismondi. In realtà, le indagini finora compiute non lo consentono. Inoltre, le soluzioni finora proposte non tengono conto dell’arco partico di Traiano, la cui collocazione all’ingresso meridionale del foro di Traiano, come suggerito da Rodolfo Lanciani e da Italo Gismondi, non può più essere sostenuta. È verosimile che l’arco, i cui lavori, avviati nel maggio del 116 d.C. erano ancora in corso al momento della morte di Traiano, il 7 agosto del 117 d.C., fosse invece all’ingresso principale del foro, il settentrionale, in un’area interessata da interventi edilizi di Adriano, di cui ci sfuggono, purtroppo, l’entità e le motivazioni. La presenza obbligatoria dell’arco partico nella zona parzialmente occupata dal templum divi Traiani, almeno secondo le più recenti proposte di ricostruzione, costringe a rivedere su basi differenti l’assetto adrianeo dell’area del foro di Traiano a nord della colonna coclide.Parole chiave: Traiano, topografia romana, architettura romana.
摘要:我们有可靠的消息来源的证实,但这些消息来源没有说明建筑物的形态或实际位置,我们知道这与图拉诺柱有关。最近在瓦伦蒂尼宫的地基上进行的挖掘并没有解决这个问题。改造秩序的巨大建筑,与8×10(或9)石柱花岗50英尺高的埃及、继续以重建北地区的假设为基础的论坛的基础上综合、猫威廉(william祖父朱塞佩·)和Italo Gismondi的笔记。事实上,迄今为止的调查不允许这样做。此外,迄今提出的解决办法没有考虑到图拉诺的特殊弧线,如鲁道夫·兰斯尼和伊塔洛·吉尔摩所建议的那样,图拉诺在图拉诺洞口南部的位置不能再得到支持。培训的工作,很可能在公元116年5月开始。目前仍在进行中、死亡,8月7日117 d . C .的主要入口,而论坛,在有关地区北部,哈德良建筑,其中,不幸的是,规模和动机不属于我们。根据最近的重建建议,在部分由土拉尼修姆·迪维·特拉尼(templum divi traani)占领的地区强制存在特殊弧线,这意味着必须在不同的基础上重新考虑科克里德柱北侧土拉诺孔区域的亚得里亚海结构。关键词:图雷诺,罗马地形,罗马建筑。