{"title":"Monachesimi femminili a Verona: tra vita comunitaria ed esperienze in domibus propriis (secoli VIII-XII)","authors":"M. Rossi","doi":"10.6092/1593-2214/6139","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"ITALIANO: Il contributo si propone di indagare la presenza di monasteri ed esperienze religiose femminili nel territorio veronese dall’eta tardo antica alla prima meta del secolo XII, con particolare attenzione alle fondazioni altomedievali. La scarsita di documentazione rilevata soprattutto per l’epoca longobarda, rende assai difficile studiare la fase delle origini di tali monasteri, il vissuto \nreligioso delle donne, il loro reclutamento sociale e i legami con le aristocrazie cittadine. In generale emerge un panorama monastico femminile composto da pochissime fondazioni, numericamente esigue, che si esauriscono entro la fine del primo millennio. Si segnala in tale contesto \nil monastero di San Michele in Campagna, le cui origini sono state attribuite dalla tradizione storiografica locale all’alto medioevo, benche i primi documenti che attestano la presenza delle monache risalgano alla meta del secolo XI. La felice posizione del monastero nella Campanea, poco distante dalla citta, vicino al fiume Adige e sulla via Postumia, ha determinato da un lato la nascita di un vivace borgo e l’inserimento della comunita monastica nella societa rurale circostante, dall’altro lo sviluppo di una rete di relazioni con famiglie urbane in forte ascesa sociale. / ENGLISH: This paper aims to investigate the presence of female monasteries, and to study religious experiences in the Veronese hinterland from the late Antiquity to the first half of the twelfth century, with a special focus on early medieval foundations. The scarcity of documents, especially for the Lombard period, makes it particularly challenging to study the origins of these monasteries, women’s religious experiences, their social recruitment and their ties with the urban aristocracies. In general, the picture we get of female monasticism is one of a very small group of foundations which gradually disappear by the end of the first millennium. Of special note is the monastery of San \nMichele in Campagna, which according to local historiographical tradition, was founded in the early Middle Ages, even though the earliest documents mentioning the presence of nuns date to the mid-eleventh century. The favourable position of the monastery in the Campanea not far from the city, near the Adige river and along the via Postumia, led to the development of both a thriving \nvillage that included the monastic community in the surrounding rural society, and a network of relationships with urban families who were experiencing rapid upward mobility.","PeriodicalId":43107,"journal":{"name":"Reti Medievali Rivista","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.2000,"publicationDate":"2019-06-13","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"Reti Medievali Rivista","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://doi.org/10.6092/1593-2214/6139","RegionNum":3,"RegionCategory":"历史学","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"0","JCRName":"MEDIEVAL & RENAISSANCE STUDIES","Score":null,"Total":0}
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Abstract
ITALIANO: Il contributo si propone di indagare la presenza di monasteri ed esperienze religiose femminili nel territorio veronese dall’eta tardo antica alla prima meta del secolo XII, con particolare attenzione alle fondazioni altomedievali. La scarsita di documentazione rilevata soprattutto per l’epoca longobarda, rende assai difficile studiare la fase delle origini di tali monasteri, il vissuto
religioso delle donne, il loro reclutamento sociale e i legami con le aristocrazie cittadine. In generale emerge un panorama monastico femminile composto da pochissime fondazioni, numericamente esigue, che si esauriscono entro la fine del primo millennio. Si segnala in tale contesto
il monastero di San Michele in Campagna, le cui origini sono state attribuite dalla tradizione storiografica locale all’alto medioevo, benche i primi documenti che attestano la presenza delle monache risalgano alla meta del secolo XI. La felice posizione del monastero nella Campanea, poco distante dalla citta, vicino al fiume Adige e sulla via Postumia, ha determinato da un lato la nascita di un vivace borgo e l’inserimento della comunita monastica nella societa rurale circostante, dall’altro lo sviluppo di una rete di relazioni con famiglie urbane in forte ascesa sociale. / ENGLISH: This paper aims to investigate the presence of female monasteries, and to study religious experiences in the Veronese hinterland from the late Antiquity to the first half of the twelfth century, with a special focus on early medieval foundations. The scarcity of documents, especially for the Lombard period, makes it particularly challenging to study the origins of these monasteries, women’s religious experiences, their social recruitment and their ties with the urban aristocracies. In general, the picture we get of female monasticism is one of a very small group of foundations which gradually disappear by the end of the first millennium. Of special note is the monastery of San
Michele in Campagna, which according to local historiographical tradition, was founded in the early Middle Ages, even though the earliest documents mentioning the presence of nuns date to the mid-eleventh century. The favourable position of the monastery in the Campanea not far from the city, near the Adige river and along the via Postumia, led to the development of both a thriving
village that included the monastic community in the surrounding rural society, and a network of relationships with urban families who were experiencing rapid upward mobility.