{"title":"Nodi storiografici e tracce testuali per un’indagine su monasteri femminili e potere a Napoli nell’alto Medioevo","authors":"Vinni Lucherini","doi":"10.6092/1593-2214/6128","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"ITALIANO: Un’indagine sulle relazioni dei monasteri femminili napoletani altomedievali con il potere e le \nfamiglie di potere si scontra con la scarsezza di testimonianze documentarie che possano fornirci dati sui quali imbastire delle ipotesi dotate di verosimiglianza. Malgrado che la maggior parte delle carte trascritte o regestate da Bartolommeo Capasso alla fine dell’Ottocento (oggi per lo piu perdute) per ricostruire una storia documentaria della Napoli ducale provenissero proprio da monasteri femminili di fondazione altomedievale, delineare un quadro attendibile di questi complessi monastici e impresa ardua, molto piu che in altre geografie peninsulari, anche per la mancanza di una letteratura critica moderna sul tema. Nell’articolo si propone, pertanto, un percorso attraverso le fonti altomedievali, provando a cercare in esse le tracce di quei monasteri e della loro storia. Si procede poi a porre a confronto quanto dedotto dai documenti con il dettato dei testi cronachistici e agiografici. Soprattutto in questi ultimi i monasteri femminili si \nstagliano come punti focali del tessuto urbano, in grado di convogliare su di se anche una serie di funzioni simboliche e rappresentative che i duchi vollero assegnare loro attraverso l’istituzione di impianti monumentali, vere e proprie cittadelle monastiche, a capo dei quali posero \nbadesse appartenenti alla loro famiglia. / ENGLISH: An investigation about the relations of early medieval Neapolitan female monasteries with power and prominent families, must come to terms with the scarcity of documentary evidence and the lack of data for formulating plausible hypotheses. Most of the documents transcribed or \nrecorded by Bartolommeo Capasso at the end of the nineteenth century (now mostly lost) to reconstruct a documentary history of the Duchy of Naples came precisely from female monasteries of the early medieval period. Yet, drawing a reliable picture of these monastic foundations is a difficult task, much more arduous than for other centres of the Italian peninsula, also because of a lack of modern critical literature on the subject. This article draws on these early medieval sources in order to find traces of these monasteries and their history. The conclusions \nthat can be drawn from this analysis will be compared with chronicles and hagiographical texts. The latter particularly demonstrate that female monasteries stood out as focal points in the urban fabric, capable of conveying symbolic and representative functions assigned by the dukes through the foundation of monumental complexes, true monastic citadels, at the head of which they designated abbesses from their families.","PeriodicalId":43107,"journal":{"name":"Reti Medievali Rivista","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.2000,"publicationDate":"2019-06-13","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"Reti Medievali Rivista","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://doi.org/10.6092/1593-2214/6128","RegionNum":3,"RegionCategory":"历史学","ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"0","JCRName":"MEDIEVAL & RENAISSANCE STUDIES","Score":null,"Total":0}
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Abstract
ITALIANO: Un’indagine sulle relazioni dei monasteri femminili napoletani altomedievali con il potere e le
famiglie di potere si scontra con la scarsezza di testimonianze documentarie che possano fornirci dati sui quali imbastire delle ipotesi dotate di verosimiglianza. Malgrado che la maggior parte delle carte trascritte o regestate da Bartolommeo Capasso alla fine dell’Ottocento (oggi per lo piu perdute) per ricostruire una storia documentaria della Napoli ducale provenissero proprio da monasteri femminili di fondazione altomedievale, delineare un quadro attendibile di questi complessi monastici e impresa ardua, molto piu che in altre geografie peninsulari, anche per la mancanza di una letteratura critica moderna sul tema. Nell’articolo si propone, pertanto, un percorso attraverso le fonti altomedievali, provando a cercare in esse le tracce di quei monasteri e della loro storia. Si procede poi a porre a confronto quanto dedotto dai documenti con il dettato dei testi cronachistici e agiografici. Soprattutto in questi ultimi i monasteri femminili si
stagliano come punti focali del tessuto urbano, in grado di convogliare su di se anche una serie di funzioni simboliche e rappresentative che i duchi vollero assegnare loro attraverso l’istituzione di impianti monumentali, vere e proprie cittadelle monastiche, a capo dei quali posero
badesse appartenenti alla loro famiglia. / ENGLISH: An investigation about the relations of early medieval Neapolitan female monasteries with power and prominent families, must come to terms with the scarcity of documentary evidence and the lack of data for formulating plausible hypotheses. Most of the documents transcribed or
recorded by Bartolommeo Capasso at the end of the nineteenth century (now mostly lost) to reconstruct a documentary history of the Duchy of Naples came precisely from female monasteries of the early medieval period. Yet, drawing a reliable picture of these monastic foundations is a difficult task, much more arduous than for other centres of the Italian peninsula, also because of a lack of modern critical literature on the subject. This article draws on these early medieval sources in order to find traces of these monasteries and their history. The conclusions
that can be drawn from this analysis will be compared with chronicles and hagiographical texts. The latter particularly demonstrate that female monasteries stood out as focal points in the urban fabric, capable of conveying symbolic and representative functions assigned by the dukes through the foundation of monumental complexes, true monastic citadels, at the head of which they designated abbesses from their families.
意大利:一项关于那不勒斯妇女修道院与权力和权力家族关系的调查发现,缺乏文献证据来为我们提供可靠的假设。信用卡,尽管大多数转录或regestate Bartolommeo Capasso最终是19世纪(今天的损失)那不勒斯ducale重建历史文件的妇女来自正是从修道院altomedievale基金会,建立一个可靠的这些复杂的框架日和挑战,也比在其他“半岛,在这个问题上缺乏现代文学批评。因此,在这篇文章中,我们提出了一条穿越上中世纪源头的路线,试图在那里找到这些修道院及其历史的痕迹。然后将从文件中得出的结论与编年史和图表的听写进行比较。妇女特别是在这些修道院作为协调中心的城市肌理,穿行在即使一系列能力引导功能具有象征意义和代表性,古都花了给他们自己真正的纪念性设施,通过建立堡垒monastiche,酗酒等负责人badesse属于他们的家人。/英语:对中世纪早期那不勒斯妇女修道院的关系进行调查,有权力和熟悉程度,必须处理文件证据的不足和缺乏可靠的hypotheses的数据。巴托洛姆·卡帕索(Bartolommeo Capasso)在《九十年代末》(现在非常失落)中记载了那不勒斯王朝的记录历史。然而,描绘一幅这些修道院基金会的可靠照片是一项艰巨的任务,比意大利半岛的任何其他中心都要艰巨得多,这也是因为主题上缺乏现代批评文学。这篇文章是在这些早期中世纪的资源上画的,目的是找到这些修道院和历史的痕迹。从这种分析中可以得出的结论将与编年史和哈格图文字进行比较。特别引人注目的是,在城市建筑中,女性修道院的地位就像一个焦点,可以通过纪念碑基金会(dukes foundation of monumentcomplex)分配给公爵的公约符号和功能。