Stefania Oliva, Francesco Capone, L. Lazzeretti, A. Petrucci
{"title":"Managing visitors' flows in museums. The case of Firenze Card","authors":"Stefania Oliva, Francesco Capone, L. Lazzeretti, A. Petrucci","doi":"10.13138/2039-2362/2379","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"This article aims to enlarge the study of new technologies for monitoring visitors’ flows in cities of art. Based on data collected thanks to the use of the Firenze Card by city visitors, the article investigates the museums co-visits networks in Florence for understanding the visitors’ flows within the city, identifying the great attractors, the networks of minor museums, which museums receive or send more visitors to others. The analysis highlights the potential that such a study can develop in the future for optimizing the management of tourist flows and improving the local cultural offer. The novelty of the dataset together with interesting results allows us to provide the policymakers with useful information about the principal nodes of attraction of tourists, which can be used to improve the cultural services, also through the suggestion of alternative paths. Questo articolo si propone di ampliare lo studio delle nuove tecnologie per il monitoraggio dei flussi dei visitatori nelle citta d’arte. Sulla base dei dati raccolti tramite l’utilizzo della Firenze Card da parte dei visitatori della citta, l’articolo vuole analizzare le reti di co-visita dei musei di Firenze per comprendere i flussi dei visitatori, identificare i grandi attrattori, le reti dei musei minori e quali musei “ricevono/inviano” piu visitatori rispetto agli altri. L’analisi evidenzia il contributo che studi di questo tipo possono apportare all’ottimizzazione della gestione dei flussi turistici, al fine di migliorare l’offerta culturale locale. La novita dei dati utilizzati e i risultati evidenziati dall’analisi contribuiscono a fornire ai policymakers informazioni utili sui principali nodi di attrazione turistica, cruciali per migliorare i servizi culturali, anche attraverso la proposta di percorsi alternativi.","PeriodicalId":41662,"journal":{"name":"Capitale Culturale-Studies on the Value of Cultural Heritage","volume":null,"pages":null},"PeriodicalIF":0.2000,"publicationDate":"2020-12-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"1","resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"Capitale Culturale-Studies on the Value of Cultural Heritage","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://doi.org/10.13138/2039-2362/2379","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"Q2","JCRName":"Arts and Humanities","Score":null,"Total":0}
引用次数: 1
Abstract
This article aims to enlarge the study of new technologies for monitoring visitors’ flows in cities of art. Based on data collected thanks to the use of the Firenze Card by city visitors, the article investigates the museums co-visits networks in Florence for understanding the visitors’ flows within the city, identifying the great attractors, the networks of minor museums, which museums receive or send more visitors to others. The analysis highlights the potential that such a study can develop in the future for optimizing the management of tourist flows and improving the local cultural offer. The novelty of the dataset together with interesting results allows us to provide the policymakers with useful information about the principal nodes of attraction of tourists, which can be used to improve the cultural services, also through the suggestion of alternative paths. Questo articolo si propone di ampliare lo studio delle nuove tecnologie per il monitoraggio dei flussi dei visitatori nelle citta d’arte. Sulla base dei dati raccolti tramite l’utilizzo della Firenze Card da parte dei visitatori della citta, l’articolo vuole analizzare le reti di co-visita dei musei di Firenze per comprendere i flussi dei visitatori, identificare i grandi attrattori, le reti dei musei minori e quali musei “ricevono/inviano” piu visitatori rispetto agli altri. L’analisi evidenzia il contributo che studi di questo tipo possono apportare all’ottimizzazione della gestione dei flussi turistici, al fine di migliorare l’offerta culturale locale. La novita dei dati utilizzati e i risultati evidenziati dall’analisi contribuiscono a fornire ai policymakers informazioni utili sui principali nodi di attrazione turistica, cruciali per migliorare i servizi culturali, anche attraverso la proposta di percorsi alternativi.