{"title":"Giovani e abuso sessuale nella letteratura Italiana (1902–2018)","authors":"A. Giorgio","doi":"10.1080/01614622.2021.1976981","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"delle rime petrose dantesche. Nel terzo capitolo i due temi danteschi comuni sono il viaggio e la donna angelicata (Beatrice)—anche se le Occasioni hanno un fondo petrarchista che le allontana da Prufrock: e Gigliucci, sulla scia di Cortellessa, parlerebbe qui di “dantismo delle parole e petrarchismo degli emblemi” (R. Gigliucci, cit., 574). Se la donna angelicata di Eliot, a partire da Ash Wednesday (con i tre bianchi leopardi come le tre fiere del primo canto dellaDivina commedia) e dai Quartetti, e la Vergine Maria, per Montale invece come sappiamo e Clizia, la Cristofora che soffre per tutti (vedi la bella lettera montaliana a Glauco Cambon sul visiting angel, riportata da Livorni a p. 311). Non metteremmo per o in questa trafila Esterina, che sembra semmai “altra” rispetto all’io poetico, vicina agli uomini che non si voltano. Infatti il rovescio dell’angelicarsi e il sacrificio per l’altro, o “per tutti,” Non potendo addentrarci nei tanti luoghi proposti dal critico con sagacia e con verve narrativa, segnaliamo dunque infine—in tal senso—Due destini, breve poesia del Quaderno di quattro anni che la dice lunga sulla fedelt a di Montale al Cocktail party eliotiano: “Celia fu resa scheletro dalle termiti,/Clizia fu consumata dal suo Dio/ch’era lei stessa. Senza saperlo seppero/ci o che quasi nessuno dice vita” (E. Montale, Tutte le poesie cit., p.527).","PeriodicalId":41506,"journal":{"name":"Italian Culture","volume":"39 1","pages":"242 - 245"},"PeriodicalIF":0.3000,"publicationDate":"2021-09-03","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"Italian Culture","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://doi.org/10.1080/01614622.2021.1976981","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"0","JCRName":"HUMANITIES, MULTIDISCIPLINARY","Score":null,"Total":0}
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Abstract
delle rime petrose dantesche. Nel terzo capitolo i due temi danteschi comuni sono il viaggio e la donna angelicata (Beatrice)—anche se le Occasioni hanno un fondo petrarchista che le allontana da Prufrock: e Gigliucci, sulla scia di Cortellessa, parlerebbe qui di “dantismo delle parole e petrarchismo degli emblemi” (R. Gigliucci, cit., 574). Se la donna angelicata di Eliot, a partire da Ash Wednesday (con i tre bianchi leopardi come le tre fiere del primo canto dellaDivina commedia) e dai Quartetti, e la Vergine Maria, per Montale invece come sappiamo e Clizia, la Cristofora che soffre per tutti (vedi la bella lettera montaliana a Glauco Cambon sul visiting angel, riportata da Livorni a p. 311). Non metteremmo per o in questa trafila Esterina, che sembra semmai “altra” rispetto all’io poetico, vicina agli uomini che non si voltano. Infatti il rovescio dell’angelicarsi e il sacrificio per l’altro, o “per tutti,” Non potendo addentrarci nei tanti luoghi proposti dal critico con sagacia e con verve narrativa, segnaliamo dunque infine—in tal senso—Due destini, breve poesia del Quaderno di quattro anni che la dice lunga sulla fedelt a di Montale al Cocktail party eliotiano: “Celia fu resa scheletro dalle termiti,/Clizia fu consumata dal suo Dio/ch’era lei stessa. Senza saperlo seppero/ci o che quasi nessuno dice vita” (E. Montale, Tutte le poesie cit., p.527).
但丁押韵。在第三章中,但丁的两个常见主题是旅程和天使般的女人(比阿特丽斯)——尽管奥卡西尼有一个将他们与普鲁弗洛克区分开来的佩特拉奇斯背景:在科特莱萨之后,吉柳奇会在这里谈到“文字的但丁主义和象征的佩特拉奇主义”(R.Gigliucci,cit.,574)。如果艾略特的天使般的女人,从灰烬星期三(三只白豹是神曲第一首歌的三个集市)、四重奏和圣母玛利亚开始,换成我们所知道的蒙塔莱和遭受一切痛苦的克里斯托弗的克利齐亚(见利沃尼在第311页报道的蒙塔良给来访天使格劳科·坎本的美丽信)。我们不会在这幅画中放埃斯特里娜,她似乎与诗意的自我“不同”,接近那些不转身的人。事实上,当归与舍己为人的反面,或者说“为了所有人”,并不能以睿智和叙事的气魄穿透批评家提出的许多地方,因此,我们最终在这个意义上指出了两种命运,Quaderno di quattro anni中的一首短诗(Quaderno de quattro enni),大量讲述了蒙代尔对埃利奥蒂亚鸡尾酒会的忠诚:“西莉亚被白蚁变成了骷髅,/克利齐亚被她的上帝吞噬了/她自己。在不知情的情况下,他们知道,或者几乎没有人说生命”(E.Montale,Tutte le poesies cit.,p.527)。