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Abstract
Nella psicoanalisi contemporanea manca una definizione chiara di intersoggettività. In genere il termine si usa in riferimento a modelli di tipo relazionale e agli scambi che si realiz- zano tra due soggetti separati. Indica allora il profondo coinvolgimento dell'analista nel processo analitico. L'autore sostiene che questo tipo di uso, grosso modo come sinonimo di interazione o interpersonale, è banale e non è fedele al significato che riveste nella filosofia di Husserl. Il filo- sofo tedesco è stato il primo a parlare di intersoggettività per spiegare che se il soggetto ha ac- cesso all'altro e viceversa è perché sul piano ontologico sussiste già da sempre una dimensione di co-essere e co-implicazione reciproca (un campo trascendentale comune). Se dunque vogliamo formulare una definizione chiara e distinta, ma soprattutto specifica, di intersoggettività, dob- biamo recuperare questa intuizione e tradurla in princìpi coerenti di tecnica. In base a questi due semplici regole, fedeltà al significato speculativo originario del concetto e sua traduzione in stru- menti tecnici, diventa possibile differenziare i vari modelli di psicoanalisi.
期刊介绍:
The journal Psicoterapia e Scienze Umane has always been part of the independent international psychoanalytic network Platform International, and operates in partnership with the "Zurich Psychoanalytic Seminar" (PSZ) and with its Journal für Psychoanalyse, with the Sigmund Freud Institut of Frankfurt a.M., with the Istituzione "Gianfranco Minguzzi" of Bologna, with the Centro Universitario di Psichiatria Multietnica "Georges Devereux" of Bologna, and it is a member of the International Council of Editors of Psychoanalytic Journals (ICEPJ).