Il fascino discreto della violenza (nel Mezzogiorno in guerra) / Periferie controrivoluzionarie. La resistenza borbonica al nazionalismo liberale in Italia e in Spagna: una lettura comparata / Legittimismo e controrivoluzione nella prima guerra italiana

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Abstract

L'intervento inserisce comparativamente il brigantaggio nel Mezzogiorno d'Italia nel quadro della mobilitazione controrivoluzionaria del XIX secolo nell'area mediterranea, mostrando che il tratto unificante di queste esperienze è il patriottismo monarchico che rappresenta un'autentica cultura politica diffusa fra le masse popolari abituate all'uso delle armi e quindi capaci di sostenere il conflitto civile in nome dell'assolutismo contro il nuovo potere rivoluzionario. Il contributo si sofferma su uno dei molteplici aspetti che emergono dal volume, ovvero le forme di legittimismo e controrivoluzione che si svilupparono nel decennio dell'unificazione italiana. A partire dall'analisi di Pinto sulla dimensione politica del brigantaggio, l'autrice si concentra, in primo luogo, sul rapporto tra questo fenomeno e le insorgenze più risalenti, interrogandosi sulla possibilità di individuare una "tradizione controrivoluzionaria" nella storia del Mezzogiorno. In secondo luogo, l'autrice passa ad analizzare il borbonismo nel quadro della controrivoluzione ottocentesca europea, sottolineando i limiti di tale progetto politico. Proprio la debolezza del progetto politico borbonico e, ancor più, del suo nesso con il brigantaggio, favorirono la delegittimazione di quest'ultimo come avversario politico da parte dell'ultimo soggetto evocato dal titolo, gli italiani. L'ampio ricorso a misure eccezionali da parte dello stato italiano, in fase di costruzione, fecero sì che esso assumesse immediatamente il volto dell'iper-stato per ragioni di sicurezza, in cui le esigenze statali incontrarono istanze della società meridionale.
暴力的微妙吸引力(在战争的南方)/反革命郊区。在意大利和西班牙,波旁对自由民族主义的抵抗:在第一次意大利战争中对合法性和反革命的比较解读
框架相对大亨在意大利南部的干预反革命动员的19世纪的地中海地区,表明这些经验的统一特征是君主制的爱国主义精神,是真正的政治文化普遍民众习惯使用武器,从而能够支持冲突代表革命反对新权力的专制。这本书的贡献集中在书中出现的许多方面之一,即在意大利统一的十年中发展起来的合法性和反革命的形式。从平托对强盗政治层面的分析开始,作者首先集中讨论了这一现象与更早出现的叛乱之间的关系,并质疑在梅佐乔诺的历史上是否有可能发现“反革命传统”。第二,她在19世纪欧洲反革命的背景下分析了波旁主义,并强调了这一政治项目的局限性。正是由于borbonico政治计划的弱点,更重要的是,由于它与强盗的联系,最后一个标题所提到的意大利人使后者成为政治对手。意大利政府在建设过程中广泛使用例外措施,导致它立即成为一个安全的超级国家,在那里,国家的需要遇到了南方社会的要求。
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