{"title":"Elogio della extravaganza (bastard is beautiful)","authors":"M. Rodríguez","doi":"10.3280/eds2021-036009","DOIUrl":null,"url":null,"abstract":"Nella nostra società dominano le interdipendenze e la complessità. La crescita esponenziale della complessità legata indissolubilmente alla digitalizzazione trascina con sé quella delle specializzazioni. I saperi si frammentano e la loro articolazione da un lato impone la delimitazione dei singoli confini per avere consa-pevolezza di sé, dall'altro impone di sviluppare le interazioni con l'ambiente per non rischiare la sclerosi. Quindi, da un lato, è indispensabile una chiusura auto-referenziale, una verticalizzazione del sapere, una specializzazione settoriale che faccia prendere atto della logica del proprio sistema. Ma, dall'altro, è altrettanto indispensabile l'interazione, lo scambio, la competizione con altri sistemi che ri-spondono ad altre logiche e che costituiscono l'ambiente nel quale il sottosiste-ma disciplinare si evolve. Il generalismo come specializzazione, quindi. Generali-smo, non genericità. Generalismo come ricerca di una visione d'insieme, trasversale, non monocausale. Una visione di sistema. La conoscenza non può che essere attraversamento, extra vaganza. Seguire il patchwork del possibile dell'evoluzione. Per questo è essenziale intrecciare diversi ambiti di conoscenze, sviluppare una cultura ibrida orgogliosamente meticcia se non bastarda.","PeriodicalId":197812,"journal":{"name":"EDUCAZIONE SENTIMENTALE","volume":"29 1","pages":"0"},"PeriodicalIF":0.0000,"publicationDate":"2022-02-01","publicationTypes":"Journal Article","fieldsOfStudy":null,"isOpenAccess":false,"openAccessPdf":"","citationCount":"0","resultStr":null,"platform":"Semanticscholar","paperid":null,"PeriodicalName":"EDUCAZIONE SENTIMENTALE","FirstCategoryId":"1085","ListUrlMain":"https://doi.org/10.3280/eds2021-036009","RegionNum":0,"RegionCategory":null,"ArticlePicture":[],"TitleCN":null,"AbstractTextCN":null,"PMCID":null,"EPubDate":"","PubModel":"","JCR":"","JCRName":"","Score":null,"Total":0}
引用次数: 0
Abstract
Nella nostra società dominano le interdipendenze e la complessità. La crescita esponenziale della complessità legata indissolubilmente alla digitalizzazione trascina con sé quella delle specializzazioni. I saperi si frammentano e la loro articolazione da un lato impone la delimitazione dei singoli confini per avere consa-pevolezza di sé, dall'altro impone di sviluppare le interazioni con l'ambiente per non rischiare la sclerosi. Quindi, da un lato, è indispensabile una chiusura auto-referenziale, una verticalizzazione del sapere, una specializzazione settoriale che faccia prendere atto della logica del proprio sistema. Ma, dall'altro, è altrettanto indispensabile l'interazione, lo scambio, la competizione con altri sistemi che ri-spondono ad altre logiche e che costituiscono l'ambiente nel quale il sottosiste-ma disciplinare si evolve. Il generalismo come specializzazione, quindi. Generali-smo, non genericità. Generalismo come ricerca di una visione d'insieme, trasversale, non monocausale. Una visione di sistema. La conoscenza non può che essere attraversamento, extra vaganza. Seguire il patchwork del possibile dell'evoluzione. Per questo è essenziale intrecciare diversi ambiti di conoscenze, sviluppare una cultura ibrida orgogliosamente meticcia se non bastarda.