Prime informazioni sulla Briozoofauna delle acque interne della Sicilia Sudorientale

Biogeographia vol. X)O( - 2011 (Pubblicato il 23 dicembre 2011) La Biogeografia della Sicilia Prime informazioni sulla Briozoofauna delle acque interne della Sicilia Sudorientale MARIA ILLUMINATA TATICCHI ‘, ANTONIA CONCETTA ELIA ', ANTONIETTA ROSSO q, MARINO PREARO *Dz'partimem‘0 di Biologia Cellulare e/lmbierztale, Universita di Peragia (Italy); e-mail: tapa @zmz}gg. it qDz]gartiment0 di Scienze Biologicbe, Geologic/7e eAml7iem‘ali Sezione di Scienze della Terra, Universita dz’ Catania (Italy) mlstitato Zooprofilaztico del Piemonte Liguria e Valle a”Aosta, Torino (Italy) Keywords: Freshwater bryozoan, Phylactolaemata, Plumatellidae, Sicily, distribution SUMMARY During June 2004 and July 2008 we sampled bryozoan statoblasts and colonies in four artificial lakes, in a fish farm and in a river bed to obtain the first information on Sicily fresh-water bryozoan-fauna. Seven species, mostly widespread, have been found, two of them seem to be new and are presently under study, because further materi- al is needed for morphological and biomolecular combined analyses. INTRODUZIONE Fino agli anni 70 i1 numero di specie conosciute di briozoi di acqua dolce per il territorio italiano ammontava a 10 (Vigano, 1964, 1965, 1966; Carra- da, 1964). Dal 2000 tale numero e stato notevolmente incrementato (Taticchi e Pieroni, 2005; Taticchi et al., 2005, 2006, 2008; Taticchi, 2009). La ricerca su questi organisrni ha avuto nuovo impulso, infatti, da quando si E: scoperto Che essi sono ospiti alternati del mixozoo Yhvacapsuloides aryosalmonae, agen- te eziologico della Malattia Proliferativa Renale (PKD) dei salmonidi di am— bienti naturali e artificiali. Nel 1999 questa misteriosa malattia, Che falcidia le trote negli impianti di acquacoltura, e stata messa in relazione con la presenza dei briozoi (Anderson et 31., 1999). Non e tuttora chiaro come dai briozoi Ven- ga trasmessa la malattia ai pesci e quanto la presenza dei briozoi sia importan- te nel determinate 1’infezione in un impianto (Longshaw et al., 2002; Okarnura e Wood, 2002).