Résumés des contributions

Abstract

Si è recentemente suggerito che il ms. vaticano delle costituzioni di Ariano del 1140 – intrise di dir. giustinianeo – sia anteriore al 1150 anziché di fine secolo, e quindi contenga il testo originale delle assise e non il rimaneggiamento di epoca sveva di cui parla il Ménager. Ma l’indizio formale invocato (il non uso della sigla ff. per indicare il Digesto) non regge, perché non è raro che amanuensi del tardo XII, soprattutto se non bolognesi, copino da vecchi antigrafi senza correggerli. Non si può dunque inferire da quel ms. che la compilazione giustinianea abbia inaugurato l’era del ius commune a Palermo ai tempi di Ruggero II († 1154). Inoltre, sia il re ai suoi tempi, sia fino all’avvento svevo (1198) il maggior centro culturale da lui creato, il monastero messinese di S. Salvatore, si rivela interessato solo a materiale giuridico bizantino postgiustinianeo.